Nel villaggio rurale di Tiebele, a sud del Burkina Faso, si trovano curiose dimore che sono vere e proprie opere d’arte. Dopo la stagione delle piogge, le donne decorano le loro abitazioni con affreschi naturali bianchi, neri, ocra risultando che, ogni decorazione, è unica ed irripetibile. I disegni si ottengono mettendo sul fuoco delle pietre per ottenere una polvere nera, facilitando il lavoro di distribuzione del colore con pennelli in penne di faraona.
Ogni affresco ha una sua specifica identificazione: il bastone uncinato è emblema del potere, il tamburo a forma di clessidra è usato per occasioni rituali, la tartaruga è simbolo della famiglia del capo villaggio ecc. Tra gli animali maggiormente rappresentati, i coccodrilli, considerati sacri, i serpenti e le lucertole come portatori di fertilità, ecc.
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