Angela Carini abbandona il match contro Imane Khelif alle Olimpiadi di Parigi 2024

Il 1º agosto 2024, durante le Olimpiadi di Parigi, la pugile italiana Angela Carini ha deciso di abbandonare il match contro l’algerina Imane Khelif, definita “intersex” e non “transgender”, nella categoria femminile.

Il match è durato solo 46 secondi, dopo cui Carini si è inginocchiata sul ring e ha pianto.

La decisione di abbandonare è stata presa dopo che Carini aveva ricevuto alcuni colpi duri da Khelif e si era fermata per un problema al caschetto. Dopo aver consultato il suo staff, ha deciso di non proseguire il match.

La polemica sulla partecipazione di Khelif alle competizioni femminili era già stata alimentata dalle organizzazioni sportive e dalle autorità, che avevano discusso sulla conformità dei parametri ormonali dell’atleta algerina con quelli delle donne. Carini aveva espresso pubblicamente la sua opposizione alla partecipazione di Khelif alle competizioni femminili, ma aveva anche annunciato di essere pronta a combattere contro di lei.

Dopo l’abbandono, Carini ha spiegato che un pugno le aveva fatto troppo male e aveva deciso di non proseguire. Ha anche espresso la sua determinazione a uscire “a testa alta” dalle Olimpiadi, nonostante la sua decisione di abbandonare il match.

La vicenda ha suscitato diverse reazioni politiche e di sostegno da parte di personalità pubbliche italiane, tra cui la premier Giorgia Meloni e l’ex ministra Letizia Moratti.

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