Il Cavallo Bianco di Uffington

la figura risale a 3 000 anni fa, all’Età del bronzo, utilizzando il metodo della luminescenza ottica stimolata, in seguito a esami archeologici condotti nel 1994. Questi studi hanno indicato tre date comprese tra il 1400 e il 600 a.C. Fino a tempi recenti si pensava risalisse all’Età del ferro.

Ma una nuova tecnica di datazione fondata sulla stimolazione ottica, in grado di rilevare quanto a lungo un reperto sia rimasto celato alla luce del sole, ha indicato che il gesso è stato interrato all’epoca citata prima. Sono state trovate delle monete dell’Età del ferro che recano l’immagine del Cavallo Bianco di Uffington White Horse, facendo così scartare altre teorie secondo cui la figura sarebbe stata creata nell’Alto medioevo.

Nella zona si trovano molti altri siti preistorici importanti, in particolare Wayland’s Smithy, un tumulo lineare a meno di due chilometri in direzione ovest. Il cavallo è la sola figura di gesso nel Regno Unito che in genere gli scienziati accettano come veramente “preistorico”.

È stato a lungo dibattuto se la figura di gesso voglia rappresentare un cavallo bianco o un altro animale. Però è stato chiamato cavallo almeno fin dall’undicesimo secolo. Un rotolo di pergamena di Abingdon, scritto da monaci tra il 1072 e il 1084, parla di “mons albi equi” (“la collina del cavallo bianco”) a Uffington.

Si pensa che il cavallo rappresenti un simbolo tribale forse collegato ai costruttori di Uffington Castle, una fortezza che risale all’età del ferro. A causa dell’angolazione del pendio su cui il cavallo è scavato, solo una piccola parte del cavallo può essere vista da un osservatore che sta sul terreno, il che potrebbe indicare un significato magico o religioso della figura.

Il cavallo di Uffington è molto simile ai cavalli rappresentati su monete britanniche del periodo pre-imperiale romano e sull’urna funebre di Marlborough. Da secoli però la gente del posto sostiene che si tratta del ritratto del drago ucciso da San Giorgio sulla vicina collina chiamata Dragon Hill.

Fino al XIX secolo, ogni sette anni il cavallo veniva scavato nuovamente in occasione di una fiera locale che si svolgeva sulla collina, durante la quale avvenivano battaglie con randelli, corse di cavalli, gare di rotolamento di oggetti e altri tipi di attrazioni per le folle). Ma quando la periodica “scrostatura” viene interrotta, la figura si scurisce rapidamente. È necessario ripetere spesso il lavoro affinché la figura rimanga visibile. Nel corso delle varie epoche si sono tenute cerimonie di pulizia semi-religiose.

Fonte : Wikipedia

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