Larice: proprietà, benefici e utilizzi

Il larice, una conifera appartenente al genere Larix, è noto per le sue proprietà terapeutiche e utilizzazioni varie. È una pianta longeva che può vivere fino a 800 anni e raggiungere una altezza di 40 metri.
Il larice è l’unica conifera europea che perde le foglie in autunno, caratteristica che gli conferisce una resistenza alle basse temperature fino a -50°C.
Le sue proprietà benefiche includono l’azione anti-infiammatoria e stimolante del sistema immunitario.
La resina del larice, da cui si ricava la trementina, ha proprietà antinfiammatorie utili nel trattamento di vesciche, ascessi, infiammazioni del tratto respiratorio e dolori reumatici.
Inoltre, il gemmoderivato ottenuto dalla macerazione delle gemme è efficace nel trattamento di problemi respiratori e affezioni reumatiche o artritiche.
Il larice è utilizzato anche in ambito fitoterapico per la cura di disturbi digestivi e malattie respiratorie.
Le sue proprietà antispasmodiche e carminative possono aiutare a ridurre i crampi e la flatulenza, migliorando la digestione e riducendo sintomi come il bruciore di stomaco.
Inoltre, il legno di larice è molto apprezzato per la sua facilità di lavorazione e per le sue proprietà isolanti, che lo rendono perfetto per rivestimenti interni ed esterni.
Il legno di larice può essere lavorato in listelli o tavole su misura e utilizzato per impieghi diversi, come l’arredamento moderno e i componenti di design.
Il larice è anche ricco di composti bioattivi come i polifenoli, i flavonoidi e gli oli essenziali, che conferiscono alla pianta le sue proprietà benefiche.
In omeopatia, la resina del larice viene utilizzata per problemi riguardanti i processi degenerativi e l’affaticamento della vista.
Il larice è un’importante risorsa nella medicina erboristica e nell’aromaterapia, con molte proprietà benefiche per la salute e il benessere.