Le persone intersessuali nella società tunisina e nel mondo dello sport

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La società tunisina presenta una cultura complessa e in evoluzione riguardo alla percezione delle persone intersessuali. Non esistono dati specifici sulla rappresentazione delle persone intersessuali nella società tunisina, ma si possono trarre alcune conclusioni dalle informazioni disponibili.

Nel mondo del sport, le persone intersessuali sono soggette a discriminazione e violazione dei diritti umani. Il caso di Caster Semenya e Dutee Chand è emblematico di questo problema.

Le atlete intersessuali sono costrette a sottoporsi a procedure mediche invasive e a interventi chirurgici per “adattarsi” ai requisiti di genere imposti dalle federazioni sportive. Ciò viola la loro dignità e identità.

Il mondo dello sport è ancora profondamente influenzato da stereotipi di genere, più di altri campi, e ciò può portare a discriminazione e marginalizzazione delle persone intersessuali.

Le federazioni sportive arabiche affrontano il tema dell’identità di genere e delle condizioni fisiche associate alle persone intersessuali in modo complesso e variabile. Non esistono politiche uniformi, ma alcune tendenze emergono dalle informazioni raccolte.

In alcuni paesi arabi, la società è ancora influenzata da atteggiamenti conservatori e patriarcali, potenzialmente ostili alle persone intersessuali. Ciò può portare a una mancanza di consapevolezza e di inclusione delle persone intersessuali nel mondo del sport.

Alcune organizzazioni sportive arabiche, come la Uisp (Unione Italiana Sport Periferie), si concentrano sulla lotta contro la discriminazione e l’intolleranza, riconoscendo i diritti delle persone LGBTQIA+, inclusi gli intersessuali.

Per affrontare il tema dell’identità di genere e delle condizioni fisiche associate alle persone intersessuali, le federazioni sportive arabiche hanno bisogno di sensibilizzazione e formazione sui diritti delle persone intersessuali e sulla loro esperienza.
Esempi di buone prassi

Alcune federazioni sportive arabiche, come la Uisp, hanno sviluppato politiche di genere che includono la tutela dei diritti delle persone LGBTQIA+, inclusi gli intersessuali.

Alcuni organismi sportivi arabici offrono accoglienza e sostegno alle persone intersessuali, come l’Istituto A.T. Beck, che sottolinea l’importanza di superare il pregiudizio e la marginalizzazione e di sostenere psicologicamente l’autodeterminazione dell’individuo.

NOTE VARIE

Le persone intersessuali sono individui nati con caratteristiche sessuali che non rientrano nella tradizionale classificazione di maschile e femminile. Queste caratteristiche possono riguardare aspetti genetici, come cromosomi, marker genetici, ormoni, o aspetti esteriori evidenti, come gli organi riproduttivi, i genitali o le caratteristiche sessuali secondarie.

Definizione e variazioni

L’intersessualità è un termine ombrello che comprende diverse condizioni congenite, come ad esempio:

Cromosomi sessuali atipici (ad esempio, xxy o x),

Varietà nella produzione ormonale o nella ricezione degli ormoni,

Aspetti anatomici dei genitali interni ed esterni o della struttura somatica della persona,

Esistono almeno 16 variazioni naturali di cromosomi sessuali e diverse forme di intersessualità possono essere caratterizzate da varianti legate alla produzione ormonale o alla struttura dei genitali.

Identità di genere e orientamento sessuale

Le persone intersessuali possono essere cis-gender (ossia a proprio agio con il genere assegnato alla nascita) o transgender (avere un’identità di genere diversa da quella assegnata alla nascita). Non esiste un orientamento sessuale specifico associato all’intersessualità, poiché le persone intersessuali possono avere qualsiasi orientamento sessuale, come eterosessuali, omosessuali, bisessuali, pansessuali, monogame, poli-amorose, asessuali, queer o qualsiasi altro.

Problemi e sfide

Le persone intersessuali spesso si confrontano con problemi e sfide, come:

La medicalizzazione e la chirurgia forzata senza il loro consenso informato,

La mancanza di informazioni e di supporto per le famiglie e i bambini intersessuali,

La necessità di nascondere la loro condizione per evitare discriminazione e bullismo,

La possibilità di subire traumi sessuali associati ai ripetuti esami o agli interventi medici.

Diritti e visibilità

Le persone intersessuali hanno diritto di vivere la loro vita in maniera autentica e di essere riconosciute nelle loro caratteristiche distintive. È importante promuovere la visibilità e la comprensione dell’intersessualità, sostenere le associazioni di persone intersex e lavorare per eliminare la discriminazione e la violenza contro le persone intersessuali.

Riferimenti

Intersex News
ISC – Tra i due sessi: l’intersessualità
Gay.it – Chi è la persona intersessuale: facciamo chiarezza
Istituto A.T. Beck – Intersessualità e coming out
Mondo Intersessuale
Sindrome da insensibilità androgenica (AIS) o sindrome di Morris

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